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Il primo treno a energia solare

Quali mezzi si possono alimentare a energia solare? Sicuramente stai pensando alle auto, magari agli scooter elettrici e comunque a veicoli piccoli, per uso individuale. Quello che non tutti sanno è che in Australia c'è addirittura un treno alimentato a energia solare – per ora l'unico al mondo nel suo genere, ma che costituisce un modello da studiare per il resto del mondo. La sfida, in questo caso, era coniugare la sostenibilità con l'efficienza non solo del treno in sé, ma anche dell'infrastruttura che serve per supportarlo.

 

 

Il treno alimentato a energia solare nella Byron Bay

La tratta coperta da questo mezzo rivoluzionario è per ora di soli tre chilometri e attraversa la cosiddetta Byron Bay, nel Nuovo Galles del Sud, andando da Byron a North Beach e Byron Arts Estate. Si tratta di una parte di ferrovia che non è più stata utilizzata dalla fine degli anni '40, dopo aver conosciuto il picco del traffico nei periodi in cui gli europei in fuga dalla seconda guerra mondiale approdavano nel nuovissimo mondo. A essere “storica”, però, non è solo la ferrovia, ma anche il treno vero e proprio, che è stato restaurato dalla Bay Railroad Company, un'organizzazione no profit, nel 2017. Nonostante si tratti di un esperimento ancora ineguagliato e che copre una distanza breve, il treno alimentato a energia solare è tutt'altro che un prototipo fine a se stesso: viene infatti utilizzato regolarmente dai pendolari per spostarsi fra le due località.

 

Come funziona?

Il funzionamento è relativamente semplice: i pannelli solari sono montati sulla tettoia del treno e alimentano le batterie della locomotiva. Il dato interessante è che, per garantire il funzionamento del treno, è sufficiente utilizzare poco più di un quinto di tutta l'energia generata dai pannelli sotto il caldo sole australiano. L'eccedenza viene reimmessa nella rete locale, gestita da un distributore di energie sostenibili. Per ottimizzare ogni possibile fonte di energia, inoltre, un dispositivo di conversione permette di immagazzinare e riciclare anche l'energia di frenata del treno nelle fasi di rallentamento, così da integrare l'alimentazione delle batterie e quindi incrementare la quantità di energia che può essere restituita alla comunità locale. La velocità massima di questo treno è di 115 chilometri orari, ma normalmente si muove a una velocità media di 50 chilometri orari e si ricarica in media una volta ogni cinque viaggi.

 

E nei giorni di pioggia?

Il clima australiano, ovviamente, aiuta: i giorni di sole sono decisamente molto più numerosi di quelli di pioggia o nuvolosi, ma durante l'inverno – ovvero in quelli che per noi sono i mesi estivi – capita che per fino nel Nuovo Galles del Sud ci sia qualche nuvola. Per ovviare al problema è stato installato a metà strada un impianto solare che accumula energia durante l'anno ed è in grado di erogare 30 KkWp: più che sufficiente per far viaggiare i due vagoni, la cui struttura è molto leggera. Nonostante si tratti di un treno piccolo, da soli 100 posti, nel primo anno di attività su questa linea si sono spostati ben 100.000 passeggeri.

 

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Scritto il 11-11-2021

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